ALESSANDRO SCIARRONI

Macro Testaccio

Alessandro Sciarroni

 

7 settembre
ore 21.45 - padiglione B performance 30’

Joseph

invenzione, performance, Alessandro Sciarroni
drammaturgia e studio dei processi prodigiosi, Antonio Rinaldi
immagine del progetto, Roberto Foddai
direttore di produzione, Marta Morico
comunicazione  e ufficio stampa, Beatrice Giongo
produzione, Teatro Stabile delle Marche in coll. con Corpoceleste_C.C.00#
coproduzione  Officina Concordia, Comune di San Benedetto del Tronto (AP)
con il contributo di Centro per la Scena Contemporanea - Comune di Bassano del Grappa
con il sostegno di Amat e Matilde: piattaforma regionale per la nuova scena marchigiana e  Centrale Fies

 



In Joseph in scena c'è uomo, solo, di spalle al pubblico per l'intera durata della sua performance, mentre cerca la sua immagine in tutto ciò che il suo sguardo tocca. “Ma la sua solitudine cela il mistico incontro con l'essere, e genera nella sua manifestazione simbolica e dinamica, una comunione di energia tra le anime che assistono discrete, testimoni dell'incontro con il proprio sè e della meraviglia dell'epifania dell'alterità. La relazione interattiva con le perturbazioni interne si riflette nella ricerca del tu, nella casualità dell’etere, impresso, quasi, nel cosmos”. (Martina Oddi, Joseph dentro e fuori l'infinito).
L'autore della performance, prende in prestito il nome da colui che assume su di sé la paternità dell'uomo che nasconde il divino, ma non ci è dato sapere chi sia Joseph, ne dove sia. Non sappiamo se si tratti dell'uomo che vediamo in scena oppure di uno di quegli occhi sconosciuti capitati per caso all'interno del sistema rappresentativo. Il solo perde la sua connotazione di evento performato da un esecutore unico e si riempie di sguardi meravigliati, deformati, raddoppiati e amplificati. Di corpi esposti e pronti all'esposizione, là fuori, chissà dove, dall'altra parte del mondo, ma nel medesimo istante.
Fiat lux: come per il cilindro del prestigiatore, al quale si conferisca l'autorità di generare conigli bianchi.

ALESSANDRO SCIARRONI è un artista attivo nell’ambito delle arti performative contemporanee i cui lavori sono prodotti dal Teatro Stabile delle Marche in collaborazione con Corpoceleste_C.C.00# associazione della quale è direttore artistico. Nel 2008 ha vinto il premio “Nuove Sensibilità”. I suoi lavori vengono regolarmente presentati all’interno di alcune delle più interessanti programmazioni europee di danza e teatro contemporanei.