FONDAZIONE TEATRO V.E. DI NOTO

"annullato per motivi di salute di uno degli attori"



Teatro India

Fondazione Teatro V.E. di Noto

12 settembre ore 22.30 - sala A bis teatro 1h15’
13 settembre ore 22.00 - sala A bis teatro 1h15’

Perthus

di Jean-Marie Besset
traduzione di Anna D’Elia
con Giampiero Cicciò, Annibale Pavone, Andrea Luini, Matteo Romoli
regia di Giampiero Cicciò
produzione Fondazione Teatro V.E. di Noto in coproduzione con Taormina Arte 2009


Con questo testo, pervaso da una comicità amara e trascinante, attraverso i personaggi di Paul e Jean-Louis, Besset propone un affresco disincantato e a tratti esilarante del passaggio dall’adolescenza all’età adulta.
I protagonisti sono ragazzi oppressi dalle madri, Marianne e Irene, al tempo stesso autoritarie e vulnerabili, che cercano di plasmarli e di pianificarne l’avvenire. In più, i due giovani sono abbandonati a se stessi dai padri, invisibili nella pièce, padri goffi e bugiardi alle prese con ambizioni e carriere, sempre impegnati ad accumulare denaro.
Sarà dunque scontrandosi con i perentori dettami materni che Paul e Jean-Luis proveranno a integrarsi in una collettività dove l’uniformità e l’anestesia delle pulsioni appaiono come antidoti contro l’emarginazione. Soffocando e allenando l’anima alla finzione, per immergersi miseramente in una realtà piatta e omologata, il nostro futuro - questo il monito di Besset - è votato ad una condizione di ineluttabile scontentezza.
Giampiero Cicciò

 

JEAN MARIE BESSET (1959) diplomato in Scienze Economiche (ESSEC, 1981), e studi politici (IEP de Paris, 1984), dal 1986 al 1998 passa il suo tempo tra New York, dove scrive, e la Francia, dove le sue opere sono rappresentate. Nel 1999-2000, insieme a Laura Pels, è stato direttore delegato del Théatre de l’Atelier. Dal 1995 all’interno della compagnia BCDV, fondata con Gilbert Désveaux, ha ricoperto  nei suoi spettacoli diversi ruoli (autore, adattatore, regista, attore). Candidato nove volte ai Molières (cinque volte come Migliore Autore e quattro come Migliore Adattatore), Jean-Marie Besset è stato premiato dal Syndacat National de la Critique Dramatique (1993), ed è stato insignito del Prix Nouveau Talent Théatre de la SACD (1993), del Prix du Jeune Théatre de l’Académie Francaise (1998) e del Grand Prix du Théatre dell’Academie Francaise (2005). Infine è stato nominato Chavalier (1995) e Officier des Art set Letters (2002). Da Gennaio 2010 è direttore artistico del Théatre des Treize Vents (Montpellier).