MARCIDO MARCIDORJS E FAMOSA MIMOSA

Teatro India

Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa

13 settembre ore 19.00 - sala A teatro 1h10’
14 settembre ore 21.45 - sala A teatro 1h10’

Loretta Strong

di Copi
con Paolo Oricco
e Maria Luisa Abate, Valentina Battistone, Alessandra Deffacis, Stefano Re
"Astronave" di Daniela Dal Cin
regia di Marco Isidori
produzione 2011, con il sostegno di Sistema Teatro e Teatro Stabile di Torino


« Per il viaggio teatrale della protagonista di quest'ultima nostra fatica spettacolare, abbiamo inventato e poi costruito uno strabiliante oggetto cinetico, una "vera" Astronave; un'astronave abbagliante d'acciaio e di luce, un "Disco Volante" che in un qualche segreto modo, sembrerà venir catapultato effettivamente verso le lontananze dello spazio profondo, esorbitando da ogni fiacchezza scenica non appena gli avremo dato abbondante gas drammatico, aprendo le valvole della sfrenatezza attorale che ci è propria.
Interpreterà l'impareggiabile, stralunata, folle, smisurata icona di Loretta Strong, il giovane attore Paolo Oricco, che, però, non sarà il solo a reggere le sorti dello spettacolo: accanto a lui, a fiancheggiarne lo sforzo, Maria Luisa Abate, Stefano Re, Alessandra Deffacis e Valentina Battistone ("Topi", "Granchi", "Pappagalli", "Serpenti" ed altro vociante ciarpame celeste), per quanto presenze non contemplate nell'organico originale della commedia, serviranno a dare alla versione-Marcido di questo gioco della dismisura e del grottesco, il suo esatto "passo" ritmico, portando la già vulcanica energia verbale con cui l'autore sa esprimere con diabolica maestria la caleidoscopicità squisitamente pop di Loretta, ad un grado di parossismo dionisiaco (temprato, è ovvio, dall'ironia che pervade tutta l'opera di Copi), che assai di rado trova luogo sui palcoscenici normali.»

 

MARCIDO MARCIDORJS E FAMOSA MIMOSA
La Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa, fondata dal regista Marco Isidori, dalla scenografa Daniela Dal Cin e dall’attrice Maria Luisa Abate, esordisce nel 1985 con uno studio su Les bonnes di Jean Genet (Le serve, una danza di guerra) imponendosi subito all’attenzione della critica.
Cardini della ricerca dei Marcido sono il lavoro sulla vocalità e la re-invenzione dello spazio, con la creazione di macchine sceniche e strutture architettoniche autonome.
Tra le produzioni della compagnia si ricordano Una giostra: l’Agamennone (premi Opera d'Attore 1988 e Drammaturgia In-finita 1990), Palcoscenico ed Inno da La sirenetta di Andersen (premio Speciale Ubu 1991), Vortice del Macbeth (2002), Bersaglio su Molly Bloom (Premio Ubu 2003 per la scenografia), Facciamo nostri questi giganti! (2006)e  ...Ma bisogna che il discorso si faccia! dall'Innominabile di Samuel Beckett (Premio Ubu 2009 per la scenografia e Premio 2009 dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro).