5 settembre | 20:15
6 settembre | 19:30

La Pelanda – Studio 1

performance sonora
55′

prima assoluta

In italiano

 

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€8 + d.p.

In affinità con

Alessandro Bosetti / Radio That Matters

La memoria risiede nel lobo dell'orecchio

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IN BREVE ⟶ Una performance sonora nata dall’incontro tra Alessandro Bosetti e alcune persone non vedenti e ipovedenti, che edifica un “Palazzo della Memoria”, un luogo fisico e mentale in cui il ricordo si manifesta in forma di suono. Attraverso la composizione acustica, il pubblico e il performer vanno a cercare quelle emozioni che rendono indimenticabile un suono.

Pensai a un mondo senza memoria, senza tempo; considerai la possibilità d’un linguaggio di verbi impersonali o d’indeclinabili epiteti. Così andarono morendo i giorni e coi giorni gli anni, ma qualcosa di simile alla felicità accadde una mattina. Piovve con lentezza possente.

– J.L. Borges, L’immortale, 1947

Un viaggio dentro-e-fuori, usando il suono come strumento di connessione tra rievocazione acustica e creazione. Il compositore e sound artist Alessandro Bosetti edifica un ipotetico “Palazzo della Memoria”, uno spazio fisico e immaginario che contiene memorie sonore connesse a storie di vita, realizzato in collaborazione con una comunità di persone cieche e ipovedenti che frequentano l’A.S.P. Sant’Alessio Margherita di Savoia.

Trambusti, sospiri, melodie e parole. Vicende attaccate, come una pelle, a certi suoni che riemergono da un passato desiderato, riscritto, celebrato. Un luogo forse sono mentale, dove certi ricordi sono ritrovati all’occorrenza attraverso meditazioni, esercizi ed esperimenti per i quali occorre chiudere gli occhi. Come suona un rumore indimenticabile?

La scrittura sonica emerge da una convocazione di suoni, e si adopera a ricostruirli, trasformarli, rimodularli, e ricomporli nella mente e nel cuore. Sia per il pubblico che per il performer si tratta di andare a cercare le emozioni che, tra i suoni, ci permettono di ricordarne alcuni e dimenticarne altri, muovendoci leggeri nel territorio che sta tra l’oblio e l’allucinazione auditiva.

Il titolo del lavoro trae ispirazione dal libro di Maurizio Bettini, Roma, città della parola. Oralità Memoria Diritto Religione Poesia (Einaudi, 2022).

La memoria risiede nel lobo dell’orecchio è una delle tre performance realizzate nel quadro del progetto europeo Radio That Matters, nate per essere accessibili grazie a un processo di partecipazione collettiva tra artisti e persone con e senza disabilità visiva.

 


Alessandro Bosetti è compositore e artista sonoro interessato alla messa in discussione delle categorie estetiche e delle posture dell’ascolto. La sua ricerca è accolta nei programmi di numerosi festival, tra cui Festival d’Automne di Parigi, Festival Eclat di Stoccarda, festival Présences Electroniques del GRM di Parigi, festival Liquid Architecture di Melbourne, San Francisco Electronic Music Festival, festival Musica di Strasburgo e festival Ruido a Buenos Aires. Ha pubblicato con etichette come Xong, Kohlhaas, Errant Bodies Press, Holidays Records, Unsounds e Monotype, che nel 2016 gli ha dedicato un box set retrospettivo (4 CD). Il suo libro Thèses/Voix – una raccolta di testi tra teoria, poesia e partitura – è stato pubblicato nel 2021 da Les presses du réel. Il vinile FasFari – episodio più recente della serie Plane/Talea – e il CD Portraits des Voix sono appena usciti per Xong e Kohlhaas records.

 


una perfromance sonora di Alessandro Bosetti
in collaborazione con la comunità di non vedenti e ipovedenti che frequentano l’A.S.P. Sant’Alessio Margherita di Savoia
con le voci e le parole di Marco Guardati, Sonia Gioia, Giovanni Florio, Alessio Federici, Nikolaj Llevliev, Gianluigi degli Atti
grazie a Piersandra Di Matteo, Francesco Di Stefano, Matteo Angius, Marzia Bonacci

produzione AREA06 nell’ambito del progetto europeo Radio That Matters
in collaborazione con A.S.P. Sant’Alessio Margherita di Savoia
presentato a Short Theatre 2024 nell’ambito del progetto Eco:frequenze, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU – PNRR Transizione Digitale Organismi Culturali e Creativi

con il sostegno di Fondazione Alta Mane Italia nell’ambito del progetto RECIPROCITY
e di Insieme Siamo Arte 2024 realizzato da Città Metropolitana di Roma Capitale e ATCL
realizzato con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese

ph. Maria Giovanna Sodero

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