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IN BREVE ⟶ The Community Whistling Choir è l’esito di un laboratorio condotto dall’artista iraniano Aliaskar Abarkas presso la Biblioteca Casanatense di Roma. Partendo dalla collezione di manoscritti persiani e arabi della biblioteca, datati a partire dal XVI secolo, il gruppo di partecipanti ha sviluppato un linguaggio immaginario attraverso lo strumento corporeo del fischio, dando vita a un’inedita composizione musicale.
Short Theatre 2024 torna a collaborare con LOCALES, condividendo due nuovi progetti con la programmazione di If Body 2024 – Living Fragments. Il primo di questi progetti sarà l’esito di The Community Whistling Choir, laboratorio condotto dall’artista iraniano Aliaskar Abarkas, che si è tenuto il 18 e 19 giugno presso la Biblioteca Casanatense di Roma. Il workshop, parte del progetto iniziato dall’artista nel 2022, si è concentrato sulla collezione di manoscritti persiani e arabi della biblioteca, in gran parte inesplorata e datata a partire dal XVI secolo.
Nonostante i percorsi che hanno determinato l’inserimento di tali volumi negli archivi della biblioteca non si conoscano, la loro presenza riflette sia l’intento della Chiesa cattolica di conoscere e collezionare la realtà circostante per poterla controllare, interpretare e all’occorrenza reprimere, sia la vocazione erudita dell’Ordine Domenicano che ha fondato e gestito la biblioteca fino al 1873. Includendo testi religiosi – biblici e coranici –, trattati di grammatica, poemi epici persiani classici e manuali di numerologia, astrologia e magia, i manoscritti sono utilizzati nel laboratorio come punto di partenza per lo sviluppo di un codice comunicativo alternativo attraverso lo strumento corporeo del fischio, esplorato dall’artista come forma espressiva non verbale. Tramite lo studio dei volumi ed esercizi di vocalizzazione collettiva, Abarkas e lɜ partecipanti al workshop hanno sviluppato un linguaggio immaginario, concretizzandolo in un’inedita composizione musicale.
Tramite lo studio dei volumi ed esercizi di vocalizzazione collettiva, Abarkas e lɜ partecipanti al workshop svilupperanno un linguaggio immaginario, concretizzandolo in un’inedita composizione musicale. Il 6 e 7 settembre i risultati del workshop saranno presentati in forma di installazione sonora all’interno della programmazione di Short Theatre 2024, presso il Mattatoio di Roma.
Aliaskar Abarkas (1994) è un artista e scrittore iraniano la cui pratica è profondamente radicata nella pedagogia alternativa e collettiva. Attraverso un approccio performativo, la sua ricerca artistica si concentra sui rapporti sociali, favorendo un passaggio dall’esperienza individuale a quella collettiva. I suoi progetti, in particolare The Community Whistling Choir, esplorano gli ambiti della comunicazione, della convivialità e della trasformazione del sé e della conoscenza. Insieme ai partecipanti, documenta i processi laboratoriali per produrre film e comporre suoni e testi. Recentemente, Abarkas è stato artista associato presso Rupert (Lituania), Open School East (Regno Unito), Institute of Postnatural Studies (Spagna) e, in precedenza, Syllabus (Regno Unito), LUX Critical Forum, The Sonic and Somatic Transdisciplinary Research and Practice Programme, Advanced Practices, The Centre for Arts Design & Social Research, The New Centre for Research & Practice e Communities and Neighbourhoods del Barbican Centre. Abarkas ha ricevuto il Castro International Fellowship Award, Roma, 2024.
LOCALES è una piattaforma curatoriale fondata a Roma che si propone di ispirare una riflessione sulla sfera pubblica attraverso pratiche artistiche. Attraverso una serie di programmi site-specific che prevedono la commissione di nuove opere d’arte, l’esplorazione di spazi pubblici e attività educative e performance, LOCALES affronta la complessità delle urgenze contemporanee a partire dalla storia politica e sociale di luoghi simbolici della città e delle comunità locali. L’attuale team di LOCALES è composto da Sara Alberani, Marta Federici, Chiara Siravo (Curatrici), Chiara Pagano (Curatrice delle narrazioni), Giulia Caruso (Project manager), Alice Albanese Ginammi (stagista).
ideato da If Body 24 – Living Fragments
programma pubblico curato da LOCALES
in collaborazione con la Biblioteca Casanatense e CASTRO Projects
co-realizzato con Short Theatre 2024
presentato a Short Theatre 2024 nell’ambito del progetto Eco:frequenze, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU – PNRR Transizione Digitale Organismi Culturali e Creativi
ph. Davide Palmieri / courtesy LOCALES