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Le repos è una triste commedia sul dolore. Il dolore è spesso solitario, forse a causa dell’autocensura che le norme sociali ci impongono.
Immaginato per quattro interpreti, Le repos è una forma di lamento collettivo per accompagnare la tristezza, un invito a piangere insieme le persone che non ci sono più, quelle che conosciamo e quelle che non conosciamo, un rituale coreografico e performativo dove le quattro donne attraversano la tristezza per viverla collettivamente, senza tentare di risolverla. I loro percorsi sono un viaggio per dire addio a chi ci ha lasciatɜ, per convivere con la scomparsa.
Il blu del crepuscolo e l’arancione dell’alba – inizio e fine della giornata – tingono la scena, tessendo una precisa drammaturgia, cromatica e sensibile, in cui abbandonarsi, alla ricerca di sensazioni come la calma, l’apertura, la connessione con l’ignoto.
Clara Delorme (1997) è un’artista francese che vive a Losanna, in Svizzera. Come danzatrice ha lavorato, tra lɜ altrɜ, con Nicole Seiler, Dalila Belaza, Mark Lorimer, Yasmine Hugonnet. Nei suoi progetti crea spazi monocromatici e personaggi che li abitano. Si diverte a usare i colori uno per uno, immaginando un mondo e un personaggio per ognuno di essi. Attraverso ogni sua creazione, cerca di dare spazio a ciò che gli esseri umani possiedono e che non ha bisogno di molto spazio per brillare o essere bello: cose come l’essere stranɜ, obsoletɜ, disconnessɜ o profondamente tristi. Nel 2020 ha vinto il premio PREMIO per il suo lavoro Malgrés (verde) e nel 2022 è stata selezionata per le Swiss Dance Days con L’albâtre (bianco). Nel 2023 riceve il Label+ Romand per Le repos (blu). È cofondatrice di Arts_sainement, un’associazione che lotta contro la discriminazione e gli abusi nelle arti dello spettacolo, e di LIEU COMMUN, una residenza di ricerca e uno spazio di aggregazione a Losanna. Nel 2024/2025 è artista in residenza presso l’Istituto Svizzero di Roma, dove sta sviluppando due progetti.
ideazione e desiderio Clara Delorme
danzatrici e collaborazione alla coreografia Claire Dessimoz, Karine Dahouindji, Emma Saba e Clara Delorme in alternanza con Jessica Allemann
danzatrici in scena Claire Dessimoz, Karine Dahouindji, Emma Saba e Clara Delorme
scenografia e costumi Melissa Rouvinet
realizzazione sartoriale Alia Elborai
creazione parrucche Camille Poudret – Faudra Tif’Hair
disegno luci Florian Bach
direzione tecnica e regia Vincent Scalbert
composizione musicale e drammaturgia Christian Garcia-Gaucher
coaching vocale An Chen
danzatrici coinvolte nella ricerca nell’ambito della collaborazione con Meet & Create di Action-danse Fribourg: Nina Richard, Jamila Baioia, Emma Saba e Délia Krayenbühl
amministrazione, produzione e contabilità Camille Poudret
distribuzione e produzione Jérôme Pique
assistente di produzione Zoé Siemen
coproduzione Théâtre Sévelin 36 – Losanna, ADN – Neuchâtel & Temple Allemand – La Chaux-de-Fonds, Le Grütli – Ginevra, La Grange – Losanna, Réseau Danse Suisseresidenze: Théâtre Sévelin 36 – Losanna, Maison des artistes – Friburgo, La Bellone – Bruxelles, CSC – Bassano del Grappa, Südpol – Lucerna
accoglienza in studio Atelier de Paris / CDCN, CND – Lione, Lieu Commun – Losanna
con il sostegno di Città di Losanna, Cantone di Vaud, Loterie Romande, Pro Helvetia, Fondation Ernst Göhner, Fondation Sophie und Karl Binding, Label + Romand
si ringraziano Audrey Dionis, L’Amicale de Production, Baptiste Cazaux, Barbara Giongo, Delphine Albrech, Élie Autin, Émilie Muroni, Jonathan Burrows, Julia Deit-Ferrant e Delphine, Léo Chavaz, Lisa Laurent, Maud Blandel, Patrick Muroni, Sarah André, Yann Hermenjat
e con il sostegno dell’Istituto Svizzero
ph. Anouk Maupu