ST25@Palazzo dei Congressi

In occasione della sua 20° edizione, grazie alla collaborazione con EUR SpA, Short Theatre si muoverà dagli storici spazi del Mattatoio e approderà al Palazzo dei Congressi. Il 13 e il 14 settembre con un’operazione inedita e travolgente, il Festival contribuirà a ridisegnare l’eredità di questo iconico edificio razionalista che per la prima volta ospiterà le arti performative.

Muovendosi verso uno spazio nuovo, il Festival modificherà i propri flussi e si aprirà a nuovi pubblici. Il Palazzo dei Congressi diventerà così un laboratorio di possibilità: le sue dimensioni e la sua struttura permettono la coesistenza di formati differenti e la nascita di esperienze immersive, capaci di intrecciare diversi linguaggi, dalla musica alle arti visive alla performance.

Il lavoro curatoriale ha immaginato per il Palazzo nuovi formati di creazione e fruizione, attraverso una serie di inviti ad artiste/i internazionali e italiani/e, di generazioni diverse, dai/lle più emergenti ai più affermati/e della scena europea. Novità di quest’anno è la collaborazione con il cinema, che permetterà l’apparizione di veri e propri spazi atmosferici, trasformando il clima del luogo e diventando “set” per interventi performativi sorprendenti.

PIOGGIA, realizzata in collaborazione con la casa di produzione Grøenlandia sarà un’azione meteorologica vera e propria, fatta di apparizioni, evocazioni e fughe. Un set di cinema all’aperto, un grande spazio tridimensionale dove i saperi e le maestranze del cinema creeranno un ambiente live abitato da sei performer: Alessandro Sciarroni, Antonella Bertoni, Daria Deflorian, Laura Claudia Scarpini, Tania Garribba, Valeria Golino, Jasmine Trinca. Per questa occasione unica il Teatro dell’Opera di Roma metterà a disposizione un costume di scena del suo archivio storico, ideato da Luisa Spinatelli per la produzione del balletto Orlando del 1997 e indossato da Carla Fracci.

In questo luogo imponente si alterneranno spettacoli delicati e sottili, capaci di trasformare il vuoto architettonico in una cavità catarifrangente. Dal bivacco temporaneo per racconti notturni Darkness Picnic del collettivo DOM-, un omaggio-riscrittura di Picnic ad Hanging Rock, film cult di Peter Weir del 1975, alla poesia sentimentale e punk di Derek Jarman, punto di partenza per Άνοιξη / Άnixi, della regista e attrice greca Alexia Sarantopoulou, passando per le indagini legate al corpo, attraverso la pratica del “posing” del bodybuilding in With All My Strenght, inchiesta performativa interdisciplinare della giovane Martina Rota. Il viaggio prosegue con il dittico di Vincent Giampino Schau/Stellen, che svela la natura dello spazio scenico, luogo asimmetrico di dialogo e interdipendenza, da cui manipolare e ribaltare la realtà; e con Elena Antoniou, artista e performer cipriota, che presenta LANDSCAPE, provocando lo sguardo del pubblico attraverso il proprio corpo-paesaggio.

Il festival si arricchisce di altri nuovi formati: LEOPARDO, concepito come struttura coreografica estemporanea e affidato a personalità artistiche differenti – Laura Claudia Scarpini, Antonella Bertoni, Cristina Kristal Rizzo, Fabrizio Favale, Jari Boldrini. CLASSE, progetto realizzato da AREA06 che mescola public program e la creazione di un gruppo di lavoro continuativo, giunge a Palazzo dei Congressi presentando due talk a cura di figure accademiche italiane tra le più preziose per il pensiero filosofico contemporaneo: Roberto Esposito – professore emerito della Scuola Normale Superiore di Pisa – espone “La meccanica metafisica del fascismo” e Federica Giardini – ordinaria di Filosofia Politica all’Università Roma Tre e direttrice del Master di I livello Studi e politiche di genere – riflette sulle “Cosmi|politiche”. E ancora SALON, un formato sonoro che attraversa trasversalmente tutto il festival e arriva ad EUR con Hugo Sanchez e Sandra Mason; e ancora i live di Rebecca Solari e Fulu Miziki con le loro miscele di suoni incandescenti e vibranti, per concludere con i ritmi viscerali e i miraggi sonori di Bunny Dakota + La Diferencia.

Con questo gesto, Short Theatre non solo celebra vent’anni di ricerca e sperimentazione, ma contribuisce a ripensare i luoghi e le relazioni che attraversano la città, ridisegnando l’eredità culturale di Roma attraverso la vitalità delle arti performative.

 


Attraversa il Palazzo dei Congressi seguendo traiettorie inattese: scopri abbonamenti e combo che moltiplicano l’esperienza e riducono il costo!

 

°° Short Theatre 2025 Closing Weekend
€70 / €40 ridotto*
Con questo abbonamento ha accesso a tutti gli spettacoli in vendita il 13 e 14 settembre a Palazzo dei Congressi, ad esclusione di Darkness Picnic di DOM-.

°° Combo 13 settembre
€25
Con questa Combo, puoi vedere schau/stellen di Vincent Giampino, Landscape di Elena Antoniou e With All My Strength di Martina Rota il 13 settembre.

°° Combo 14 settembre
€25
Con questa Combo, puoi vedere Landscape di Elena Antoniou, Fulmine di Rebecca Solari e Fulu Miziki e partecipare al Closing Party il 14 settembre.