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ALMA SÖDEBERG | Travail
12 Settembre | 21.30
Studio 1 La Pelanda
45’
coreografia, musica, performance | Alma Söderberg
set design | Rodrigo Sobarzo de Larraechea
disegno luci | Katinka Marac
drammaturgia | Igor Dobričić
consulenza | Hendrik Willekens
produzione |Het Veem Theater.
coproduzione | Het Veem Theater, workspacebrussels, MDT/Danstationen/Atalante, Sweden
col supporto di | Statens kulturråd Sweden.
grazie a | Hendrik Willekens
Tutto il tempo dall’inizio delle prove al giorno della prima Alma Soderberg ha continuato a raccogliere materiali facendo della sua pratica performativa la forma e il contenuto stesso del suo lavoro. E così la musica, la parola, il gesto, il ritmo, i testi di riferimento e i movimenti lavorati diventano strumenti di ricerca e di composizione.
Alma Söderberg colleziona materiali espressivi disparati, coniugandoli tra loro attraverso una scrittura coreografica e gestuale. Quello che prende vita in Travail, così come negli altri suoi lavori, è una traccia di significanti che è agita e praticata, più che pronunciata, suonata o danzata. Un flusso che destabilizza la provenienza di questi stessi materiali e li ricontestualizza, regalando loro una possibilità inedita di produrre significati. Travail è una performance che mescola suono, corpo, voce e canto, gesto e movimento. Un’esperienza coreografica che sperimenta la pratica di raccogliere frammenti di qualunque cosa possa catturare l’attenzione durante la lettura di un giornale e della realtà, ricomponendo il tutto in un originale collage fatto di suoni e movimenti. Alma Söderberg performer unica in scena, insieme alla sua drum-machine, disegna un nuovo spazio di significato che non censuri o reprima alcuna possibilità espressiva, e che sappia riportare la storia di una ricerca aritstica e linguistica.
Alma Söderberg è coreografa, performer, e musicista. Nata e cresciuta in Svezia, nel 2010 si diploma in coreografia presso la scuola SNDO di Amsterdam. Il suo lavoro è un insieme di pratiche di voce e movimenti, dove la danza è in continuo rapporto con la musica, i suoni, i ritmo e il canto. Ha creato tre soli: Cosas, TRAVAIL e Nadita, nei quali il comune denominatore resta il suo lavoro sulla voce. In collaborazione con Jolika Sudermann ha creato la performance A Talk, e si è esibita nella performance Band jhon the houseband; nel 2014 ha creato Idioter in collaborazione con Hendrik Willekens con il quale ha anche avviato il progetto musicale WOWAWIWA. Nel 2009 ha poi ricevuto il premio per l’ Entertainement e presso l’ITs Choreography Award, nel 2010 l’Audience Prize al 100° Festival e nel 2011 l’ACT Festival Prize per Cosas.