13–14 settembre | 19:30

Sponda del Tevere – Parco Tevere Marconi

teatro
1h 10′

In italiano e in inglese

 


 

Musica ad alto volume e luci stroboscopiche.

Gratuito con prenotazione obbligatoria

In affinità con

El Conde de Torrefiel

ULTRAFICCIÓN NR. 1 / FRACCIONES DE TIEMPO

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IN BREVE ⟶ Una festa improvvisata in una foresta, le ultime conversazioni di passeggerɜ poco prima dello schianto dell’aereo, il viaggio da Tripoli nella speranza di raggiungere l’Italia. ULTRAFICCIÓN NR. 1 è un’opera di parole e suoni a contatto con l’ambiente. È l’assemblaggio di frazioni di tempo intrecciate che si innestano su una sponda del Tevere nello scolorare tra tramonto e crepuscolo.

Nell’ultimo weekend di festival, Short Theatre 2024 si affaccia su una delle sponde del Fiume Tevere per l’ultima espansione del PRISMA 2024 dedicato a El Conde de Torrefiel.

ULTRAFICCIÓN NR. 1 / FRACCIONES DE TIEMPO è un dispositivo sceno-cinematrografico che cospira con l’ambiente circostante per dar forma a un reticolo di storie connesse che finisce per mettere in discussione il principio stesso dell’atto teatrale. Manipolando gli elementi scenici con una logica della sensazione, ULTRAFICCIÓN NR. 1 / FRACCIONES DE TIEMPO conduce lɜ spettatorɜ in un itinerario di suoni e letteratura davanti a uno schermo grande come un palcoscenico.

Declinato in quattro parti, lo spettacolo agisce per dissezionare le categorie del teatro e quelle del reale. Il tempo passa, la notte si insedia e i confini tra le cose si fanno labili e porosi: man mano che le ombre inghiottono l’ambiente e i suoni interrogano la natura, la realtà gradualmente si dissolve a favore di una fantasmagoria sconcertante. Sulla terra, in mare o in aria, le storie si uniscono in questo spazio che sembra abolire le distanze. La realtà diventa finzione. E viceversa.

 


ULTRAFICCIÓN NR.1 / FRACCIONES DE TIEMPO è parte di
PRISMA — Twilight Zones
El Conde de Torrefiel nella città di Roma

 


El Conde de Torrefiel è un progetto guidato da Tanya Beyeler e Pablo Gisbert con base a Barcellona attiva dal 2010. La loro ricerca ha dato vita a un’estetica capace di integrare teatro, scrittura dei corpi, letteratura, ricerca sonora e arti plastiche per interrogare le ambiguità della vita contemporanea. Tra le creazioni più importanti: GUERRILLA (2016), LA PLAZA (2018), Una imagen interior (2022), La luz de un lago (2024). Spettacoli e installazioni sono stati presentati in importanti contesti internazionali in America, Asia e soprattutto in Europa, tra cui Kunstenfestivaldesarts di Bruxelles, Wiener Festwochen di Vienna, Festival d’Automne di Parigi, Festival GREC di Barcellona, Short Theatre di Roma, MMCA di Seoul (Corea), Museo del Chopo di Messico DF, Festival Transámerique di Montréal e Festival d’Avignon.

Tanya Beyeler (Lugano, 1980) vive in Svizzera fino a 20 anni quando si trasferisce in Spagna dove studia Drammaturgia e Scienze Umanistiche a Barcellona e si laurea in Teatro nel 2005. Inizialmente ha lavorato come attrice nell’ambito del teatro testuale, ma con il tempo e l’esperienza si è avvicinata alla danza e alla performance.

Pablo Gisbert (Ontinyent, 1982) dopo aver studiato Filosofia all’Università di Valencia, sceglie di concentrarsi sulla Drammaturgia a Madrid. Si è laureato quindi in Drammaturgia nel 2011 presso l’Institut del Teatre di Barcelona e nello stesso anno è stato premiato con il National Accesit prize Marqués de Bradomín, per il suo testo “A cinema burns and ten people are burned”. Nel 2013 è stato selezionato per la piattaforma di drammaturgia europea Fabulamundi: playwriting Europe.

 


idea di El Conde de Torrefiel
regia, drammaturgia e testo a cura di Tanya Beyeler e Pablo Gisbert
ambiente sonoro Rebecca Praga e Uriel Ireland
suono Uriel Ireland
coordinamento tecnico Roberto Baldinelli
distribuzione Alessandra Simeoni
produzione esecutiva CIELO DRIVE, Santarcangelo Festival – Futuro Fantastico
traduzioni Nika Blazer (English), Tanya Beyeler (Italian)

con il patrocinio di Roma Capitale – Municipio XI

ph. Inés Bacher

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