La folla di Short Theatre fa tantissimi complimenti a Silvia Bottiroli e Corinna Humuza per il nuovo incarico che dal 2027 le vedrà alla direzione artistica del Kunstenfestivaldesarts di Bruxelles – luogo che da anni genera e ispira l’orizzonte delle arti performative contemporanee europee ed extra-europee. Una nuova avventura che premia il prezioso percorso professionale di Silvia, che continuerà a far parte del gruppo curatoriale di Short Theatre nel 2026 e ad accompagnare il festival, in un principio di costellazioni, nodi, affetti, scambi che proliferano e nutrono il panorama artistico.
Qui il comunicato del festival:
“Il Kunstenfestivaldesarts annuncia la nuova direzione artistica
A seguito di un bando pubblico e di un processo di selezione, il Kunstenfestivaldesarts è lieto di annunciare la nomina di Silvia Bottiroli e Corinna Humuza come nuove direttrici artistiche del festival. Insieme a Frederik Verrote, direttore amministrativo e finanziario, formeranno un nuovo team di gestione composto da tre persone.
Il nuovo duo succederà a Daniel Blanga Gubbay e Dries Douibi, che hanno guidato il festival dal 2018 e lasceranno l’incarico nel giugno 2026, dopo l’ultima edizione nel maggio 2026. I nuovi direttori artistici assumeranno le loro funzioni nel gennaio 2026 e saranno responsabili della programmazione a partire dall’edizione 2027.
Silvia Bottiroli è curatrice, scrittrice e ricercatrice. È stata direttrice artistica del Santarcangelo Festival (2012-2016) e del DAS Theatre di Amsterdam (2018-2021), ha curato FUORI! per Emilia Romagna Teatro a Bologna (2022-2023) e fa parte della direzione artistica dello Short Theatre Festival di Roma. Insegna all’Università Bocconi di Milano, tiene regolarmente conferenze in programmi istituzionali e indipendenti e ha contribuito a numerose pubblicazioni internazionali, tra cui la co-redazione del libro What Can Theatre Do (BRUNO 2024). Silvia fa parte della Rose Choreographic School inaugurale al Sadler’s Wells di Londra (2025-2026), dove la sua ricerca si concentra sul ritmo come principio curatoriale. Il suo lavoro è radicato nella convinzione che la pratica artistica possa aprire mondi di vita alternativi, che si dispiegano all’incrocio tra performatività, ecologie dello sguardo e immaginari politici emergenti.
Corinna Humuza ha lavorato come ricercatrice nel campo degli studi afroamericani e della teoria postcoloniale all’Università di Amburgo e ha ricoperto diversi incarichi di insegnamento, più recentemente come visiting professor all’Università di Belle Arti di Dresda. Ha lavorato al Kampnagel International Center for Fine Arts di Amburgo come assistente del direttore artistico e generale e dal 2021 come curatrice dell’International Summer Festival Kampnagel, dove ha prodotto e presentato numerose opere internazionali. La sua pratica curatoriale combina un forte senso di comunità con uno spirito gioioso, curando opere che affrontano le urgenze del presente attraverso approcci estetici radicali.
La giuria di selezione e il consiglio di amministrazione del festival sono convinti che l’esperienza combinata di Silvia Bottiroli e Corinna Humuza e le loro forti visioni artistiche accompagneranno il Kunstenfestivaldesarts nel miglior modo possibile in futuro.”