cicalecicale

Chiara Cecconello
cicalecicale
laboratorio


9 settembre | 15:00 — 18:00
10 settembre | 15:00 — 18:00

Teatro India
Via Luigi Pierantoni, 6, Roma

Il laboratorio è rivolto a persone che condividono un interesse e una certa curiosità a lavorare sul ritmo e le sue implicazioni musicali-fisiche, ma non è richiesta nessuna competenza tecnica pregressa.

cicalecicale è un laboratorio di pratiche corporee e sonore nato dalla collaborazione tra Chiara Cecconello e LAVA – laboratori di pratiche performative, progetto curato da Sara Zannoni e Zoe Francia Lamattina.

cicalecicale si rivolge a tutte le persone che desiderano conoscere e sperimentare la polivocalità. Attraverso pratiche di immaginazione orale, verrà attivata la materia vocale nella sua dimensione di suono tattile che muove e sostiene chi ascolta.

Gli esercizi e le attività che verranno proposte condurranno ogni corpo a chiedersi: da dove viene oggi la mia voce? quali spazi occupa-apre? come si muove nel corpo e nello spazio? quali altre voci, tocca, ascolta o non ascolta? Queste domande saranno l’orizzonte per attivare pratiche di ascolto, improvvisazioni vocali, lingue inventate e canti condivisi alla ricerca dell’udito-corporeo individuale e collettivo. Verranno esplorati diversi timbri con cui ogni voce impara a muoversi, per poi ricercare possibili spazi vocali collettivi.

Chiara Cecconello sarà presente a Short Theatre 2024 anche con lo spettacolo AGANIS.

 


I laboratori di Short Theatre 2024 sono gratuiti. Per partecipare è necessario iscriversi inviando una mail a shorttheatrefestival@gmail.com, indicando in oggetto il titolo del workshop e nel corpo nome, cognome, numero di telefono e qualche riga di presentazione. Le prenotazioni verranno accettate fino a esaurimento posti.

 


Chiara Cecconello è artista sonora e performer. Si forma tra Italia e Germania, intrecciando performance, studi musicali e ricerca teorica all’Università Iuav (Venezia) e all’Hochschule für Kunste (Brema). Nel 2021 si forma con la compagnia teatrale Societas al Corso di Ritmo Drammatico. Parallelamente lavora con artisti italiani e internazionali, tra i quali Ari Benjamin Meyers, Josephine Baan e Isabel Lewis. Ha presentato le sue performance in vari contesti più e meno indipendenti, come Errant Sound (Berlin) Festival Catalysi (Teatro Comandini, Cesena) Short Theatre e Radio That Matters (Roma), Ocean Space (Venezia), BASE (Milano), Musik Installationen Nürnberg (Nürnberg). Nella sua pratica, il corpo è territorio acustico, orecchio esteso e materia vibrante che cerca modalità di abitare il mondo attraverso l’immediatezza dei suoni. I suoi lavori spaziano tra performance e installazioni sonore nelle quali vengono esplorate le relazioni tra suoni e luoghi, innescando polifonie tra l’udibile e l’inudibile.