L’esito del laboratorio è annullato. Purtroppo alcunɜ dellɜ partecipanti all’esito del laboratorio Piccole donne crescono sono risultatɜ positivɜ al Covid. Con grande dispiacere siamo costrettɜ ad annullare l’apertura al pubblico, ma resta confermata alle ore 17.00 la proiezione di Piccole donne crescono_il backstage di Filippo Maria Gori, cui seguirà l’incontro I percorsi possibili nel trattamento dei disturbi del comportamento alimentare a cura del Dott. Antonio Sarnicola di Villa Pia / Korian Italia.
L’ingresso è gratuito
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Piccole donne crescono è un progetto di teatro integrato curato da Fabiana Iacozzilli e Cranpi, che si è sviluppato nel corso del 2023 attraverso diverse fasi di lavoro laboratoriale e aperture pubbliche, coinvolgendo alcuni giovani ragazzə che stanno affrontando un percorso di cura per disturbi alimentari.
La condivisione dei materiali sviluppati durante gli incontri e le pratiche collettive a partire dalla lettura del romanzo Piccole donne di Louisa May Alcott, diventa l’occasione per annodare i temi del testo e i pensieri e desideri dellə partecipanti. Le questioni narrative che emergono dalle quattro protagoniste – in una logica di vicinanza e discordanza – diventano le porte d’accesso per un travaso di mondi tra romanzo e realtà contemporanea. Alcune scene centrali di Piccole donne vengono integrate con spunti creativi emersi nella pratica collettiva e tessuti insieme con la tecnica del teatro d’ombra, grazie alla collaborazione con il collettivo Malombra.
Fabiana Iacozzilli è una regista-autrice che porta avanti un lavoro di ricerca improntato alla drammaturgia scenica e alle potenzialità espressive della figura del performer. Collabora dal 2013 con il Teatro Vascello, dal 2017 con Cranpi e Carrozzerie | n.o.t e dal 2011 è membro del Lincoln Center Directors Lab (Metropolitan di New York). Tra i suoi spettacoli: Aspettando Nil, con il quale vince l’Underground Zero Festival di New York, e La classe che vince il bando di residenze interregionali CURA 2018, debutta a Romaeuropa Festival 2018 e vince il Premio In-Box 2019, il Premio della Critica ANCT 2019 e ottiene quattro nomination UBU 2019. Nel 2021 è regista di Abitare il ritorno progetto di teatro comunitario, ideato da Asinitas inserito in INCROCI e nel progetto di scambio internazionale di pratiche teatrali LiteracyAct. Nel 2023 ha debuttato alla Biennale Teatro con En Abyme. Attualmente è al lavoro per lo spettacolo Il Grande vuoto, che debutterà a Romaeuropa Festival 2023.
A cura di Fabiana Iacozzilli | Cranpi
in collaborazione con Marta Meneghetti
collaborazione artistica Malombra
partecipanti Azzurra, Aurora, Marta, Irene T., Irene S., Luca
supporto artistico Clara Greco, Piero Lanzellotti, Alessia Sala, Francesco Savino
operatori sanitari Francesca di Carmine, Franco Fusco
produzione Cranpi
con il sostegno di Fondazione Alta Mane Italia
in collaborazione con Villa Pia-Korian Italia
direzione sanitaria Dott. Antonio Sarnicola
l’insegnamento di Storia della regia Prof. Guido Di Palma del Dipartimento di Storia Antropologia Religione Arte Spettacolo dell’Università Sapienza, Teatro Biblioteca Quarticciolo
ph. Filippo Maria Gori