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Bolero de Bienvenida è uno spazio-rituale in cui Lorena Stadelmann, artista emergente svizzero-guatemalteca anche conosciuta per il progetto Baby Volcano, diventa una performer-sciamana, assecondando l’urgenza di decentrare la figura in scena. Una performance in cui la matericità del corpo e la sua relazione con voce e oggetti, riattraversa il repertorio della danza e si fa pretesto per un rito sciamanico contemporaneo.
In Bolero de Bienvenida Lorena Stadelmann sceglie il canto come strumento performativo in combinazione con il movimento. Amplificando la sua voce con piccoli megafoni, che collezione, compone articolazioni vocali fino a suono di una ninna nanna per toccare diversi stati del sentire. L’altro campo che interseca la sua scrittura scenica è la materialità tessile di stoffe e filati, realizzando lei stessa maschere, costumi ed elementi scenografici.
Lorena Stadelmann è presente a Short Theatre 2023 – Radical Sympathy anche in veste di BABY VOLCANO, side project con cui proporrà al pubblico un live musicale, sabato 9 settembre.
Lorena Stadelmann, aka Baby Volcano, è un’artista svizzero-guatemalteca. Il suo lavoro si snoda in un misterioso universo organico ispirato ai vulcani sottomarini, al corpo umano e alla natura. Come Baby Volcano, si esibisce su palchi musicali in Svizzera e in Europa. Dopo essersi formata per diversi anni a Buenos Aires, in Argentina, nel 2019 ha fondato la sua società di produzione in Svizzera, nella regione del Jura, dove attualmente risiede. È artista associata presso L’Abri-Genève nel 21/22 e attualmente artista partner del ThéâtreSevelin 36 di Losanna.
regia, performance, allestimenti, costumi, sound design Lorena Stadelmann aka Baby Volcano
lighting design Justine Bouillet
sound engineering Stéphane Murugan
drammaturgia Adina Secretan
accompagnamento artistico L’Abri-Genève
coproduzione Théâtre Sévelin 36, L’Abri-Genève, Centre Chorégraphique du Luxembourg TROIS C-L, PREMIO – Prix d’encouragement pour les arts de la scène
con il sostegno dell’Istituto Svizzero di Roma
ph Phillippe Weissbrodt