16 settembre | 12-13 + 14-18
17 settembre | 11-13 + 14-17
Teatro Palladium
danza

nell'ambito di Orbita | Spellbound - Centro di Produzione Nazionale della Danza

per prenotazioni e biglietti scrivere a orbitapromozione@gmail.com

mk

Eden

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Eden è l’incontro intimo tra due corpi che si trovano in posizioni differenti: scena e platea di un enorme teatro vuoto. È, a ben guardare, un esercizio di cattività che riguarda entrambi i corpi, apparentemente complici di una rinuncia al “paradiso” in reciproca solitudine. Ma l’eccezionalità del contesto innesca un sospetto. Non si tratta di una rinuncia, perché il paradiso è esattamente ciò che è davanti a te, ed è proprio quella persona che stai guardando. Sia che tu sia in platea o sul palco, nell’assoluta reversibilità dell’incontro. Un’occasione per riscoprire quel patto tra spettatore e performer che non smette mai di rinnovarsi. Il teatro assume la forma di quel giardino originario dove avvenne il primo incontro tra due esseri umani, un incontro che non ha più legami con la vicenda bliblica. Eden investiga il primo incontro, ora tra chi guarda e chi si agisce, per un nuovo stupore.
Eden parte da un’intuizione di Emanuele Masi che, nutrita dalle riflessioni e il dialogo con tre coreograf_ – Carolyn Carlson, Rachid Ouramdane e in primis Michele Di Stefano – dà vita a un lavoro di confronto ricco più che mai.

Eden è presentato nella programmazione di Orbita nella cornice del focus dedicato a mk e realizzato da Orbita | Spellbound – Centro di Produzione Nazionale della Danza, in collaborazione con Short Theatre 2022 e Teatro Biblioteca Quarticciolo, così come il debutto di Sfera a Short Theatre 2022 il 15 e 16 settembre al Teatro India.

 


mk si occupa di coreografia e performance dal 2000 con progettualità trasversali. Il gruppo è stato invitato negli anni in diversi festival della nuova scena in Italia e all’estero. Il coreografo Michele Di Stefano, Leone d’argento alla Biennale di Venezia, ha ricevuto commissioni coreografiche da Aterballetto, Korean National Contemporary Dance Company, Nuovo Balletto di Toscana e Ballet de Lorraine. Con Veduta (2016) il gruppo inizia un’indagine immersiva sul paesaggio e la prospettiva, adattabile a qualsiasi orizzonte urbano. Bermudas (2018), lavoro sul moto perpetuo e il movimento puro costruito per un folto numero intercambiabile di interpreti, ha ricevuto il premio Danza&Danza come miglior produzione italiana 2018 ed il premio UBU 2019 come miglior spettacolo di danza nella versione Bermudas_forever. È curatore del progetto BUFFALO per il Teatro di Roma, e artista associato alla Triennale di Milano per il triennio 2022—24.

 


un progetto coreografico di Michele Di Stefano
ideato da Emanuele Masi per Bolzano Danza 2020
con cast variabile
musica Jeff Buckley
luce Giulia Broggi
management Carlotta Garlanda
distribuzione Jean François Mathieu
coproduzione Bolzano Danza/Tanz Bozen e KLm 2020
in collaborazione con Fondazione I Teatri, Festival Aperto

ph. Andrea Macchia