Valeria Luiselli
Acoustic Shadows
laboratorio
12 settembre | 10:00 — 13:00
Teatro India
Via Luigi Pierantoni, 6, Roma
Il laboratorio è rivolto a persone che si identificano come donne, persone trans e non binarie e, in particolar modo, a persone con background diasporico. È preferibile una buona conoscenza dell’inglese.
Nella scrittura di Valeria Luiselli il suono è uno degli strumenti principali per convocare questioni politiche, dimensioni storiche e temi ecologici come un complesso bioma. Il laboratorio Acoustic Shadows, condotto dall’autrice messicano-statunitense, interroga politica dell’ascolto ed estetica del suono attraverso letture, momenti discorsivi e sessioni di ascolto.
L’ascolto, nella sua dimensione critica e creativa, viene convocato come fonte di tessitura narrativa, ed è esplorato come pratica che attiva sincronizzazioni, consonanze e dissonanze, forme di resistenza ambientale e politica. Luiselli propone il confronto con una vasta gamma di opere provenienti da diversi campi del sapere, in dialogo con il pensiero e le pratiche di figure come Anne Carson, Alice Oswald, Svetlana Alexievich, Layli Long Soldier, Fred Moten, Gloria Anzaldúa, Steven Feld, Arlette Farge e l’Ultra-red International Sound Collective.
Valeria Luiselli sarà presente a Short Theatre 2024 anche con la lecture Sometimes and Across.
I laboratori di Short Theatre 2024 sono gratuiti. Per partecipare è necessario iscriversi inviando una mail a shorttheatrefestival@gmail.com, indicando in oggetto il titolo del workshop e nel corpo nome, cognome, numero di telefono e qualche riga di presentazione. Le prenotazioni verranno accettate fino a esaurimento posti.
Valeria Luiselli è nata a Città del Messico ed è cresciuta tra Costa Rica, Corea del Sud, Sudafrica e India. Scrittrice di narrativa e saggistica, è autrice di Sidewalks, Faces in the Crowd, The Story of My Teeth e Tell Me How It Ends (An Essay in Forty Questions). Il suo ultimo romanzo, Lost Children Archive, è stato un successo internazionale di critica e di pubblico. È stato inserito tra i 10 migliori libri del 2019 del New York Times, ha vinto il Rathbone Folio Prize 2020, il Dublin Award 2021, la Carnegie Medal for Excellence in Fiction ed è stato candidato, tra gli altri, al Women’s Prize for Fiction e al Booker Prize 2019. Nel 2019 le è stato assegnato un MacArthur Genius Grant. È attualmente docente al Bard College. I suoi lavori sono stati tradotti in più di trenta lingue e in Italia sono pubblicati per La Nuova Frontiera: Dimmi come va a finire (2017), Archivio dei bambini perduti (2019), Carte false (2020), Volti nella folla (2023).
con il supporto dell’US Embassy in Rome