Collaging the Impure

Antonia Baehr & Latifa Laâbissi
Collaging the Impure
masterclass


7 settembre | 10:30 — 13:30
Teatro India
Via Luigi Pierantoni, 6, Roma

La masterclass non richiede alcuna formazione pregressa. Sono benvenutɜ artistɜ del suono, performer e coreografɜ.

Collaging the Impure si focalizza su pratiche di composizione attraverso collage e montaggio, utilizzando ogni tipo di materiale per la creazione di situazioni che favoriscono il movimento e la scrittura/lettura di partiture. Le tecniche di improvvisazione e di creazione istantanea guideranno l’immaginazione verso gesti interessati a reinterpretare la realtà. Saranno occasioni per moltiplicare l’analisi delle immagini e delle azioni prodotte per creare legami sotterranei e registri critici processati collettivamente.

Verranno esplorati diversi modelli di creazione in gruppo esaminando i confini tra partitura e interpretazione attraverso giochi compositivi che mescolano la storia delle rappresentazioni con l’immaginario collettivo. La masterclass suggerisce un approccio giocoso alla creazione in gruppo.

Antonia Baehr & Latifa Laâbissi saranno presenti a Short Theatre 2024 anche con lo spettacolo Cavaliers Impurs (Troubled Riders).

 


Il laboratorio Collaging the Impure ha raggiunto il numero massimo di partecipanti.


Antonia Baehr è performer, video-maker, coreografa e artista visiva. Ricerca la finzione della performance della vita di tutti i giorni e la finzione del teatro, lavorando ai margini di tutto quello che ci caratterizza come esseri umani – piazzandoci con una voluttuosa altalena in posizioni critiche. Oltre a elementi coreografici, si interessa alle regole e alle leggi che la società (e lo spazio di un teatro) assegnano ai corpi, per renderli riconoscibili e comprensibili. Nel suo lavoro interagisce con Neo Hülcker, Pauline Boudry e Renate Lorenz, Andrea Neumann, Latifa Laâbissi, Jule Flierl, e altrɜ interessatɜ a scambiarsi i ruoli. Ultimamente ha lavorato su duetti in collaborazione. Baehr è anche la producer del ballerino Werner Hirsch, del musicista e coreografo Henri Gelar, e il compositore e performer Henry Wilde.

Latifa Laâbissi è coreografa e performer che mischia generi e ridefinisce i formati: le sue creazioni portano sul palco diversi elementi off-stage/off-field, canalizzando personaggi e voci differenti. Dal 2011 è stata direttrice artistica del festival e programma artistico e pedagogico Extension Sauvage nella Britannia rurale. Nel 2016, Editions Les Laboratoires d’Aubervilliers e Les presses du réel hanno pubblicato una monografia del suo lavoro. Ha lavorato in duetto con Antonia Baehr, Manon de Boer e Marcelo Evelin. Nel 2022, ha creato Fugitive Archives per il CCN Ballet de Lorraine. Con Antonia Baehr ha presentato delle anteprime per MOVE 2021 al Centre Pompidou. Questa performance è il punto di partenza per Cavaliers Impurs, una nuova creazione presentata nell’autunno del 2023 al HAU Hebbel am Ufer di Berlino e il Théâtre National de Bretagne di Rennes, dove è artista associata dal 2021.

 


ph. D.R.