12 settembre | h 18
Acquario Romano

danza
5h


Il pubblico è libero di muoversi nello spazio, di uscire e rientrare.

È possibile raggiungere l'Acquario Romano a qualsiasi orario e assistere alla performance per il tempo che si desidera.
A seconda dell'affluenza potrebbe essere necessario attendere prima di poter entrare.
L'ultimo accesso è alle 22.30. 

Ingresso gratuito con prenotazione

Alessandro Sciarroni

DREAM

Se vuoi ascoltare l’audiodescrizione di questa pagina clicca qui.


DREAM nasce dalla scrittura, da una pratica intima a cui Alessandro Sciarroni si avvicina tra il 2019 e il 2020. Il testo è la scintilla intuitiva per una ramificazione che, in un travaso di piani e di lingue, conduce a una partitura per sei performer, un pianista e un pianoforte verticale.
Chi assiste è autorizzatə a “visitare” lə performer come se si trovassero all’interno di un museo, una gipsoteca: ma le opere qui sono in carne e ossa. Il loro stato emotivo somiglia a quello di un corpo sonnambulo alle prese con possibilità d’incontro, conversazioni gestuali appena percepibili, processi di trasmissione e strategie simpatetiche che galleggiano in una dimensione onirica. La musica, da Bach a Cage, i corpi e lo spazio che li accoglie e informa si rispondono, influenzandosi reciprocamente in un gioco sottile di sintonizzazioni collettive. Le figure organizzano il proprio campo sensibile e tattile in relazione alla prossimità allo sguardo che lə attraversa. La musica eseguita dal pianista, anch’egli in uno stato simile al dormiveglia, spinge le presenze ad ascoltarsi da lontano, attiva un’attenzione sui dettagli del gesto, densifica l’ambiente, in una composizione che è la scrittura all’unisono di tutti questi elementi.
La scena di DREAM viene abitata per un tempo predeterminato, un tempo sufficientemente lungo da permettere di dimenticare il senso della durata

DREAM è un progetto sensibile al luogo che lo ospita e per Short Theatre 2023 abiterà le architetture neoclassiche dell’Acquario Romano – oggi Casa dell’Architettura e sede dell’Ordine degli Architetti, nel cuore del rione Esquilino.

Per motivi di capienza, al momento non è più possibile prenotarsi su Eventbrite.
Le persone munite di prenotazione avranno priorità nell’ingresso, ma faremo del nostro meglio per far accedere anche chi non dovesse averla. Non possiamo però prevedere tempi di coda e orari con maggiore disponibilità di posto. Non è necessario recarsi sullo spazio alle 18: l’ingresso alla performance è possibile in ogni momento, a seconda della capienza disponibile e del numero di persone in fila.

Nel giardino dell’Acquario Romano è presente un bar e, in occasione di DREAM, ospiterà un incontro di presentazione di FAR – Festival dell’Architettura di Roma, invitando architettɜ e studi di architettura a scoprire meglio l’edizione FAR23/24.


Su CUT/ANALOGUE è possibile leggere l’intervista di Edoardo Lazzari a Alessandro Sciarroni, dopo aver visto Dream nell’aprile 2023, in Triennale a Milano nell’ambito di FOG.


Alessandro Sciarroni è un artista attivo nell’ambito delle Performing Arts con alle spalle diversi anni di formazione nel campo delle arti visive e di ricerca teatrale. I suoi lavori vengono presentati in festival di danza e teatro contemporanei, musei e gallerie d’arte, così come in spazi non convenzionali rispetto ai tradizionali luoghi di fruizione e prevedono il coinvolgimento di professionistə provenienti da diverse discipline. Tra i vari riconoscimenti, nel 2019 riceve il Leone d’Oro alla Carriera per la Danza.
Il lavoro di Sciarroni parte da un’impostazione concettuale di matrice duchampiana, fa ricorso a un impianto teatrale, e può utilizzare tecniche e pratiche della danza, come da altre discipline. Oltre al rigore e alla nitidezza di ogni creazione, i suoi lavori tentano di disvelare, attraverso la ripetizione di una pratica fino ai limiti della resistenza fisica dellə interpreti, le ossessioni, le paure e la fragilità dell’atto performativo.


di Alessandro Sciarroni
con Marta Ciappina, Matteo Ramponi, Elena Giannotti, Valerio Sirna, Edoardo Mozzanega, Pere Jou
pianista Davide Finotti
consulenza drammaturgica Salvo Lombardo
paesaggio sonoro Aurora Bauzà & Pere Jou
costumi Ettore Lombardi
disegno luci e cura tecnica Valeria Foti
cura, consiglio e sviluppo Lisa Gilardino
amministrazione e produzione esecutiva Chiara Fava
relazioni stampa e comunicazione Pierpaolo Ferlaino
social media Giulia Traversi
produzione MARCHE TEATRO Teatro di Rilevante Interesse Culturale, Corpoceleste_C.C.00#, Dance Reflections by Van Cleef & Arpels, CENTQUATRE– PARIS, Festival D’Automne à Paris, Triennale Milano Teatro, CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, Centrale Fies, Snaporazverein, Azienda Speciale Palaexpo – Mattatoio | ProgettoPrender-si Cura, La Contrada Teatro Stabile di Trieste.
con il sostegno di Dance Reflections by Van Cleef & Arpels

per il romanzo DREAM di Alessandro Sciarroni
editing Alessandro Iachino
traduzione francese Nicolas Aude e Gaia Clotilde Chernetich
impaginazione Alice Butera
coordinamento Pierpaolo Ferlaino

Alessandro Sciarroni è artista associato del CENTQUATRE – PARIS e della Triennale Milano Teatro 2022-2024.

ph. Alessandro Sciarroni