Focus on Arkadi Zaides – ORBITA | Spellbound Centro Nazionale di Produzione della Danza

20-26 Novembre

ORBITA| Spellbound Centro Nazionale di Produzione della Danza dedica un focus monografico all’artista Arkadi Zaides, per la prima volta a Roma, con tre progetti multidisciplinari: Talos, Necropolis e The Cloud, l’ultimo lavoro ancora in creazione. Tre lavori che mescolano indagini sul campo storico-forense, dispositivi tecnologici installativi, tematiche politiche, teatro, danza e robotica. Il progetto dedicato all’artista biellorusso è realizzato in collaborazione con Teatro Palladium, Università degli Studi di Roma III, Teatro Biblioteca Quarticciolo, ATCL, il festival Short Theatre e Open Arms.

Arkadi Zaides si distingue sul panorama internazionale per la vocazione a denunciare sul palcoscenico le più roventi questioni che attanagliano oggi i diritti umani, non solo evocandone l’urgenza, ma radicalizzando di volta in volta pratiche costruttive di resistenza. The Cloud, affronta di petto le tematiche legate alla crisi climatica partendo da uno dei più grandi disastri ambientali nella storia recente: l’esplosione della centrale nucleare di Chernobyl. Il Progetto, ancora in fase creativa, è supportato tramite l’ospitalità del processo in residenza al Teatro Biblioteca Quarticciolo dal 20 al 24 Novembre nell’ambito della rassegna Lotto TBQ. Talos in scena al Teatro Palladium il 25 Novembre puntella il rapporto tra tecnologie, sorveglianza e movimenti migratori. Infine Necropolis sfida ogni città ospitante a misurarsi con il proprio sistema di accoglienza. Lo spettacolo infatti prevede una ricerca territoriale sul campo al fine di rintracciare le morti di persone migranti, ricostruendone le vite, nonché geolocalizzandone le sepolture. Per ridare dignità a queste persone, Arkadi Zaides e il suo team si addentrano nella pratica forense in ogni città che il progetto attraversa, costruendo un nuovo deposito virtuale che documenta i resti di coloro la cui morte è ancora oggi per lo più sconosciuta.

PROGRAMMA

24 Novembre ore 20.30
Teatro Biblioteca Quarticciolo
The Cloud – prova aperta
segue incontro a cura di Andrea Pocosgnich
progetto in residenza dal 20 al 24 Novembre
nell’ambito della rassegna Lotto TBQ

25 Novembre
Teatro Palladium ore 20.30
Talos
Segue il talk:
DOCUMENTARY CHOREOGRAPHY. Scenari geopolitici, iperoggetti e ricerca forense nel lavoro di Arkadi Zaides a cura di Piersandra Di Matteo/Short Theatre
Intervengono Arkadi Zaides, Andrea Costa/Baobab Experience, Eleonora Soriente/Open Arms e Lorenzo Pezzani/Liminal-Università di Bologna coordina Piersandra Di Matteo.

26 Novembre
Spazio Rossellini ore 20.30
Necropolis
in collaborazione con ATCL
a seguire incontro con l’artista

Info e biglietti sul sito di ORBITA | Spellbound Centro Nazionale di Produzione della Danza


DOCUMENTARY CHOREOGRAPHY. Scenari geopolitici, iperoggetti e ricerca forense nel lavoro di Arkadi Zaides

a cura di Piersandra Di Matteo/Short Theatre
Intervengono Arkadi Zaides e Lorenzo Pezzani/Liminal-Università di Bologna, coordina Piersandra Di Matteo.

«Con la sua “coreografia documentale” Arkadi Zaides convoca nella danza una radicale investigazione sui corpi sottoposti a violenza politica, sociale e ambientale, interrogando la nozione di confine, i regimi di invisibilità legati alle necropolitiche migratorie, sistemi di sorveglianza e disciplinamento delle soggettività, riflessi sulle vite delle tecnologie di intelligenza artificiale. La sua strategia compositiva è il frutto di un assemblaggio di teoria, scrittura del corpo e ricerca sul campo che emerge dalla raccolta di interviste, statistiche, elaborazione di dati, pratiche incarnate, che si alimentano in una rete di collaborazioni con attiviste per i diritti umani, scienziati, medici forensi, operatori sociali, esperti provenienti da diversi campi del sapere ricombinati. Un modo di pensare la danza come forma di attivismo»

(Piersandra Di Matteo).

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in collaborazione con Teatro Palladium Università di Roma3, Short Theatre, Open Arms, Baobab Experience.

 

Arkadi Zaides è un artista visivo indipendente di origine bielorussa, attualmente residente in Francia. In Israele si è esibito per diverse compagnie come la Batsheva Dance Company e la Yasmeen Godder Dance Group prima di intraprendere una carriera indipendente nel 2004. Ha conseguito un master presso la AHK Academy of Theatre and Dance di Amsterdam (NL). Attualmente sta conseguendo il dottorato di ricerca congiunto presso l’Università di Anversa e l’Università di Ghent. È membro del gruppo di ricerca CORPoREAL presso il Royal Conservatoire Antwerp e membro di S:PAM (Studies in Performing Arts & Media) presso l’Università di Ghent. Le sue performance e installazioni sono state presentate in numerosi festival di danza e teatro, musei e gallerie in Europa, Nord e Sud America e Asia. Ha ricevuto numerosi premi, tra cui un premio per la dimostrazione dell’impegno nelle questioni dei diritti umani, assegnato a Zaides dalla Emile Zola Chair for Interdisciplinary Human Rights Dialogue (IL).