Manu / Bob Junior
Double Tape Deck
Paracaduto a Roma nel 2004 per lavorare in una libreria dedicata al ‘900 e le sue sovversioni, Manu / Bob Junior si ritrova a gestire il Circolo Fanfulla da 15 anni, dove, dicono, succedono cose.
A Short Theatre 2020 ci farà scoprire la sua selezione in musicassette, con un dj set realizzato con una doppia piastra a cassetta, portando alla luce tante produzioni contemporanee uscite esclusivamente su nastro, e quindi poco reperibile su internet. Il genere varia da produzioni DIY intime al post-punk e minimal synth-punk. Senza essere feticista del supporto in sé, il nastro è un oggetto che ha una semplicità (di produzione e divulgazione) rara. Può essere generato in casa, cancellato, duplicato all’infinito. Non è niente (di dimensione ridotta), molto umile (non ha valore e non pretende), però rimane nel tempo.
Notes on Short Theatre 2020
Come descriveresti la tua musica?
Si tratta di un dj realizzato con una doppia piastra a cassetta, che mi permette di divulgare tante produzioni contemporanee che sono esclusivamente uscite su questo supporto (il nastro) e quindi poco reperibile su internet. Il genere varia da produzioni DIY intime al post-punk e minimal synth-punk.
Chi o cosa – di reale o immaginario, presente, passato o futuro – credi abbia contribuito al tuo lavoro? Possiedi un oggetto o una traccia che lo racconta?
Senza essere feticista del supporto in sé, diciamo che il nastro è un oggetto che ha una semplicità (di produzione e divulgazione) rara. Lo puoi generare in casa, cancellarlo, duplicarlo all’infinito.
Non è niente (di dimensione ridotta), molto umile (non ha valore e non pretende), però rimane nel tempo.