10 settembre | 22:30
11 settembre | 20:15
La Pelanda – Galleria
performance site specific
25′

€7 (+ €2 d.p.)

Nadia Beugré

Quartiers Libres / in-situ performance

RECIPROCITY

 

La coreografa e performer Nadia Beugré inizia la sua vicenda artistica studiando danza tradizionale in Costa d’Avorio. Tra le fondatrici della compagnia Tché Tché (1997) si muove alla ricerca di strumenti coreografici all’Ecole des Sables di Germaine Acogny in Senegal, dove comincia a mescolare diversi approcci coreutici. Trasferitasi in Francia studia al Centro Coreografico di Montpellier e comincia la collaborazione con Seydou Boro, Alain Buffard, Dorothée Munyaneza e Boris Charmatz.

Quartiers Libres (2012) è la performance che la lancia nella scena internazionale come interprete dalla forza indiscussa. Per Short Theatre 2021 torna su quel materiale compositivo e immagina una versione site-specific per la Galleria della Pelanda. Confrontandosi con i propri spazi-tabù, una figura femminile fa la sua apparizione, ingaggia una lotta di intensità per addomesticare lo spazio, alla ricerca di una zona franca, affrancata, senza limitazioni. Attiva tattiche per abitare quel terreno controverso dove si negoziano forme di espressione, rivelazione, indipendenza.

Quali strade non osiamo attraversare?
Come reagiamo quando valichiamo luoghi interdetti in quanto donne nere?
Come gli spazi che non siamo autorizzate a esplorare informano le nostre posture?

Il corpo imbozzolato in una sorta di crisalide di plastica si scontra con il mondo delle rappresentazioni fondate su sorveglianza e controllo. Un universo sonoro prepotente e lieve è il piano che consente al corpo e a resti inorganici di fondersi in una lotta senza quartiere.

Punteggiano la performance, le traiettorie fantasmatiche di un gruppo di giovani incontrati a Roma nel percorso partecipativo condotto nell’ambito di RECIPROCITY.

Short Theatre 2021 si inserisce nel processo virtuoso del riciclo di PET, rendendo sostenibile l’allestimento e la performance di Nadia Beugrè, per cui le più di 1.000 bottiglie utilizzate in scena saranno immesse nella filiera di riciclo gestita da CORIPET, un consorzio volontario senza fini di lucro, riconosciuto dal Ministero dell’Ambiente tra produttori, converter e riciclatori di bottiglie in PET.


 

coreografia, interpretazione, creazione plastica Nadia Beugré
e con i/le partecipanti al laboratorio Anna Bisciari, Adele Cammarata, Brianda Carreras, Vittorio Gargiuolo, Auora Rullo
assistente alla drammaturgia, messa in scena Daouda Keita
composizione del paesaggio sonoro “allarmi” Mathieu Grenier
produzione esecutiva  Virginie Dupray
ringraziamenti Centre Chorégraphique National Montpellier Languedoc-Roussillon, Agora-Montpellier Danse, Centre de Développement Chorégraphique de Toulouse
in collaborazione con Carrozzerie n.o.t, CivicoZero, MaTeMù per RECIPROCITY
con il supporto di Fondazione Nuovi Mecenati – Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea
©Yi-Chun Wu