fermento \\\ Disco Diffuso 2

Dopo un primo ciclo di incontri nella città di Roma proposto da Short Theatre nel 2022, AREA06 riprende Disco Diffuso nel contesto del progetto europeo Radio That Matters e ne propone un nuovo capitolo che traccia un percorso dedicato all’ascolto all’interno di fermento \\\ ambienti memorie ascolti. Immaginando una traiettoria di appuntamenti nomadici tra il Polo ex Fienile e l’ASP S. Alessio – Margherita di Savoia, Disco Diffuso 2 mira a fare un punto collettivo sulle pratiche svolte nei territori dallɜ artistɜ invitate a partecipare a questa edizione, riflettendo sui percorsi attivati e sulle posture d’ascolto sperimentate.

Gli incontri di Disco Diffuso di quest’anno vedono coinvoltɜ Alessandro Coltré, Andrea Borgnino e Piersandra Di Matteo che accompagneranno operatorɜ culturali della città, associazioni del territorio e altre realtà culturali e sociali che li abitano, attraverso riflessioni condivise sulle pratiche orali, sulla relazione tra narrazione e territori, tra ascolto e ambiente, sul dispositivo radiofonico, sulle diverse configurazioni discorsive della collettività, scambi di saperi per costruire una rete di sinergie culturali e sociali.

Disco Diffuso 2 si inserisce nel percorso di formazione su formati acustico-performativi e ricerca sonora proposto da Radio That Matters – progetto europeo che indaga l’intersezione tra disabilità / ricerca sonora / arti performative – ed è dedicato ai partner del progetto oltre che ad altrɜ operatorɜ culturali.

 


 

Alessandro Coltré
Immaginazione orale

Alessandro Coltré, giornalista ambientale e autore di podcast, inaugura Disco Diffuso 2 attraverso i racconti delle voci dei territori. La voce viva di chi fa esperienza della provincia italiana, dell’Italiaintermedia e interna riesce a far precipitare retoriche e narrazioni stereotipate. Quando lo spazio sociale dei paesi approda in una tessitura corale, si riesce a scorgere conflitti e stratificazioni, desideri e immaginari. Le conversazioni orali diventano fonti essenziali per conoscere le tossicità di una ciminiera, le lotte per la terra, le ferite e le trasformazioni delle comunità.

quando: 26 ottobre
dove: Polo ex Fienile | Municipio VI

 

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Andrea Borgnino
Alla scoperta dei radio documentari: dall’etere ai podcast

Nella cornice dell’Azienda di Servizi alla Persona disabile visiva S. Alessio – Margherita di Savoia, il giornalista, autore e conduttore radiofonico Andrea Borgnino fa da guida in occasione di un incontro dedicato alla scoperta e all’ascolto di uno dei più antichi generi radiofonici: il radio documentario. Storie raccontate alla radio, oggi ascoltate in uno dei format di maggior successo come i podcast, sono intesi come uno spazio per narrazioni orali delle realtà in connessione con l’esperienza quotidiana.

quando: 16 novembre
dove: ASP S. Alessio – Margherita di Savoia | Municipio VIII

 

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Piersandra Di Matteo
Ecologie poetiche della risonanza

Come allenare una capacità collettiva all’ascolto? Possiamo fare spazio alla materia vibrazionale che ci circonda in termini di sintonizzazione tra i corpi? Piersandra Di Matteo esplora il suono come plasma relazionale che incoraggia risonanze, attiva sincronizzazioni nella consonanza e dissonanza. Forma dell’attenzione e istanza critica, l’ascolto come “agone performativo” gioca un ruolo essenziale nei processi di soggettivazione e di riconoscimento sociale, riorientarlo con altre risonanze può dare vita a un’ecologia del sentire.

quando: 30 novembre
dove: Polo ex Fienile | Municipio VI

 


 

Radio That Matters è un progetto “Creative Europe”, ideato e curato da Short Theatre in partenariato con due festival europei – Parallèle di Marsiglia e Baltic Circus di Helsinki – e con Errant Sound di Berlino e PAV di Roma, in collaborazione con Radio Papesse di Firenze, Istituto Sant’Alessio di Savoia – Margherita di Savoia e Al. Di. Qua Artists. Il progetto prevede un percorso di ricerca nel campo dei formati performativi legati all’audio e al sonoro, e nel campo della pratica e delle sperimentazioni di forme di accessibilità nell’area dello spettacolo dal vivo a favore di persone con disabilità visiva.

Finanziato dall’Unione europea. Le opinioni espresse appartengono, tuttavia, al solo o ai soli autori e non riflettono necessariamente le opinioni dell’Unione europea o dell’Agenzia esecutiva europea per l’istruzione e la cultura (EACEA). Né l’Unione europea né l’EACEA possono esserne ritenute responsabili.