Short Books III – LA SONORA RETICENZA

LA SONORA RETICENZA
di Fred Moten

La sonora reticenza (Short books 3, NERO Edition, 2024) è il terzo numero della collana editoriale Short Books, ed è la raccolta di poesie di Fred Moten, tradotte per la prima volta in italiano da Lorenzo Mari con la collaborazione di Justin Randolph Thompson.
Un libro che nasce come traccia di un evento unico e materializzazione della rete di relazioni che lo ha reso possibile. La sonora reticenza raccoglie infatti la selezione di poesie al centro di Sounding the Open Secret, il reading poetico che Fred Moten ha immaginato per il festival in occasione dell’Anteprima di Short Theatre 2023 – Radical Sympathy che ha avuto luogo al Teatro Argentina, accompagnate da alcuni contributi critici, quali un saggio di Bret Hayes Edwards (tradotto da Giulia Crispiani), una nota alla traduzione di Lorenzo Mari, e un testo introduttivo di Mackda Ghebremariam Tesfau’ e Justin Randolph Thompson.
La poesia di Fred Moten si caratterizza per una ricercata opacità e per una musicalità che si ispira al jazz e si spinge al limite del rumore. Nei suoi versi, il significato è «subordinato al suono, subordinato a un certo tipo di sentimento». Moten immagina e mette in essere nuovi modi e nuovi spazi di incontro e di azione collettiva, di resistenza e di critica alle logiche coloniali e di appropriazione capitalista.
Poeta e filosofo della Nerezza, Fred Moten è uno də pensatorə statunitensi più influenti della sua generazione. Con la sua parola ha creato nuovi spazi per le forme emergenti di estetica, produzione culturale e vita sociale nera, occupandosi di storia dell’oppressione sistematica, questioni della razza e forme di resistenza.
Il suo impegno deliberato per una poetica musicale in quanto forma politica, si manifesta in una scrittura popolata di voci, immagini di aggregazione, luoghi geografici e individui nominati, che si assemblano in una collettività non specificata e continuamente ricostituita. La sua produzione vive di una dinamica di fertili interscambi che vedono la poesia intrisa di allusioni storiche e questioni filosofiche e la ricerca teorica di un acceso lirismo


Qui il link per acquistare il libro online: www.neroeditions/la-sonora-reticenza


Calendario presentazioni:


Su CUT/ANALOGUE è possibile leggere un estratto del saggio Il suono di un segreto che tuttɜ sanno. La poetica di Fred Moten di Brent Hayes Edward che introduce il volume, e anche l’estratto finale del libro Undercommons. Pianificazione fuggitiva e studio nero di Stefano Harney e Fred Moten.


Fred Moten è un teorico culturale, critico letterario e poeta statunitense, è stato professore di inglese e di studi afroamericani presso l’Università della California, Riverside, prima di trasferirsi alla New York University nel 2018. Il suo lavoro combina teoria politica, estetica e filosofia con cui esplora forme di dominazione sistemica, classe e potere. La sua prosa è caratterizzata da uno stile sperimentale e da una sensibilità artistica che rompe i confini tra i generi. Scrive numerosi libri di poesia e critica, tra cui In the Break: The Aesthetics of the Black Radical Tradition (2003); Hughson’s Tavern (2009); B. Jenkins (2010); The Feel Trio (2014), finalista al National Book Award e al Los Angeles Times Book Prize, e vincitore del California Book Award; The Little Edges, finalista al Kingsley Tufts Poetry Award (2015); The Service Porch (2016); Black and Blur: consent not to be a single being (2017); All That Beauty (2019); e Perennial Fashion Presence Falling (2023).