Sotto il sotto del bosco

Chiara Bersani


5–6–7 settembre  | h 10–13
7 settembre | esito aperto al pubblico
Carrozzerie_n.o.t
laboratorio di pratiche corporee

Il workshop è gratuito e rivolto a ragazzə e adultə con disabilità motoria dai diciotto anni in su.

 

Il sottobosco è una parte importante dell’ecosistema delle foreste. Arbusti, muschi, mirtilli, ortiche, funghi e altre forme di vita si sviluppano all’ombra degli alberi, adattandosi a speciali condizioni di luce e umidità. Il sottobosco fornisce cibo, riparo e aree di nidificazione per gli animali selvatici, dà rifugio e protezione a insetti, piccoli mammiferi e uccelli. Ma cosa c’è “sotto” il sotto-del-bosco? In quella penombra vitale fatta di brulichio di materia e desiderio?
Guardando a questo universo, nasce Sotto il sotto del bosco, il workshop condotto dalla pluripremiata coreografa Chiara Bersani, rivolto a persone con disabilità motoria di diversa età, nato nel solco della ricerca per la sua nuova performance Sottobosco.
Nella sua fase ideativa, l’artista – figura di riferimento della scena internazionale – parte da uno spunto narrativo che vede un gruppo di bambine/i con disabilità perdersi in un bosco. Ed è lì che si fa urgente per Bersani incontrare gruppi di persone con disabilità nello spazio della scena.
Nel farlo, dà vita a un workshop in cui invita i/le partecipanti a condividere esperienze corporee e pensieri. Il movimento e il suono saranno gli strumenti per creare un ecosistema fatto di danze e giochi per sperimentare insieme un’alleanza orizzontale tra corpi.
Ciascuna giornata prevede 3 ore di condivisione, durante le quali il team – formato da Chiara Bersani, dalla sound artist Lemmo, dalla danzatrice e coreografa Elena Sgarbossa e dall’assistente Simone Chiacchiararelli – condivide ricerche, riflessioni e pratiche del corpo in cui i/le partecipanti sono invitati/e a prendere spazio, partendo dalle proprie aspirazioni.

Sotto il sotto del bosco, ha una durata di tre giorni e prevede un momento di condivisione della pratiche con il pubblico di Short Theatre 2023, il giorno giovedì 7 settembre.

con il sostegno di Fondazione Alta Mane Italia
in collaborazione con Carrozzerie | n.o.t

nell’ambito del progetto Insieme Siamo Arte 2023 realizzato da Città Metropolitana di Roma Capitale e ATCL 


I laboratori di Short Theatre 2023 sono gratuiti.
Per partecipare è necessario iscriversi inviando una mail a shorttheatrefestival@gmail.com, indicando in oggetto il titolo del workshop e nel corpo nome, cognome, numero di telefono e qualche riga di presentazione.

Deadline per le iscrizioni: 5 settembre 


Chiara Bersani è una performer e autrice italiana attiva nell’ambito delle arti performative. Sia come interprete che come regista/coreografa si muove attraverso linguaggi e visioni differenti. I suoi lavori, presentati in circuiti internazionali, nascono come creazioni in dialogo con spazi di diversa natura e sono rivolte prevalentemente a un pubblico “prossimo” alla scena. La sua ricerca come interprete e autrice si basa sul concetto di Corpo Politico e sulla creazione di pratiche volte ad allenarne la presenza e l’azione. L’opera “manifesto” di questa ricerca è Gentle Unicorn, performance inserita nel circuito Aerowaves. Per il rigore nell’incarnare questo studio le viene attribuito il Premio UBU come miglior nuova attrice/performer under 35 del 2018. Nell’agosto 2019 durante l’Edimburgh Fringe Festival Gentle Unicorn e Chiara Bersani vincono il primo premio per la categoria danza deI Total Theatre Awards. Chiara Bersani è artista sostenuta dal circuito apap – advancing performing arts project – Feminist Futures, un progetto cofinanziato dal Programma Europa Creativa dell’Unione Europea, fino al 2024.

Ilaria Lemmo è una compositrice e sound artist nel campo della musica elettronica e sperimentale, laureata in Musica elettronica presso la Scuola Civica Claudio Abbado di Milano. Il suo lavoro esplora le possibilità della composizione algoritmica in relazione e dialogo con lo spazio acustico e come pratica di ascolto, sia in ambito della ricerca sonora che in quello multidisciplinare. Indaga il mezzo elettronico come strumento di osservazione e compenetrazione da una parte di un linguaggio informatico per la sintesi del suono e l’elaborazione di strutture di dati complessi, e dall’altra parte occupandosi di fieldrecording e elaborazione di suoni registrati. Lavora inoltre come sound designer per le arti performative e visive (tra le sue collaborazioni Chiara Bersani, Teatro Valdoca, Margherita Morgantin, Saudade Saudade) e insegna musica elettronica.

Elena Sgarbossa è un’artista italiana attiva nel campo della danza contemporanea e della performance. Si è diplomata al Corso Triennale Professionale di Danza Contemporanea del Balletto di Roma diretto da Roberto Casarotto. Il suo percorso artistico intreccia in maniera fluida processi autoriali e di sperimentazione coreografica, insieme a progetti di ricerca e di movimento per comunità. Tra i più rilevanti per la sua pratica ci sono il progetto Dance Well – Ricerca e Movimento per il Parkinson e i progetti EU Empowering Dance. Nel 2019 si avvicina all’esperienza coreografica creando KEO, performance vincitrice di DNAppunti Coreografici. La sua creazione double:double è selezionata dalla Vetrina della giovane danza d’autore – Network Anticorpi XL 2022. È co-fondatrice dell’Associazione Culturale Base 9, team artistico che esplora processi di co-immaginazione e co-creazione legati al movimento, lasciando che le poetiche collettive e individuali si fondano e si nutrano a vicenda.


Il workshop Sotto il sotto del bosco è parte di RECIPROCITY, sezione di Short Theatre giunta alla terza edizione, in cui il festival sperimenta modelli di reciprocità e saperi attraverso pratiche corporee, innesti narrativi, universi ludici.

ph. Pietro Bertora / Santarcangelo festival 2023